In medicina veterinaria, l’oncologia è una disciplina medica relativamente recente, ma che di anno in anno fa passi da gigante. Purtroppo i tumori sono patologie molto frequenti nei nostri animali. Nonostante siano possibili anche in soggetti giovani hanno maggiore incidenza negli animali anziani; dunque tutte le volte che si dovesse apprezzare una neoformazione è indispensabile un esame citopatologico o istopatologico con lo scopo di capire prima di tutto se si tratti realmente di una forma neoplastica e successivamente di valutare l’istotipo.
La diagnosi oncologica nei piccoli animali, così come per l’uomo, prevede l’individuazione del tumore e delle sue caratteristiche: se è isolato o ci sono lesioni simili vicine o in altri organi, quanto si estende la lesione, se ci sono altre alterazioni che accompagnano il tumore (ad es. fluido nel torace o nell’addome), se sono presenti molti vasi attorno alla lesione. Tutte queste caratteristiche si studiano con l’esame fisico, la diagnostica strumentale (radiologia, ecografia, tomografia computerizzata, endoscopia) che ci consente anche di prelevare campioni cellulari o di tessuto per eseguire esami cito-istopatologici. Questi ultimi esami ci dicono se si tratta di una neoplasia e se è benigna o maligna. Gli esami strumentali ci permettono anche di fare una valutazione prechirurgica: i chirurghi studiano la migliore tecnica chirurgica, quella che può portare benefici al paziente, prendendo in considerazione tutte le informazioni che questi esami possono dare.